Parliamo di Twitter e degli hashtag e di come usarli in ambito medico e farmaceutico?
Cos’è un hashtag? Per la definizione ci viene in aiuto Wikipedia:
La parola deriva dall’inglese hash (cancelletto) e tag (etichetta).
La loro popolarità però è legata alla loro introduzione su Twitter, come caratteristica per contrassegnare parole chiave.
Nel 2010 Twitter ha introdotto nella prima pagina i “trending topics” ossia l’elenco degli hashtag particolarmente utilizzati.
Come usare gli hashtag in ambito medico e farmaceutico
E come gli hashtag possono essere utili in ambito medico e farmaceutico?
Possono servire a creare gruppi di conversazione, prima di tutto.
Persone interessate a una particolare patologia o a un trattamento saranno interessate a saperne di più e troveranno maggiori informazioni su Twitter digitando, ad esempio #chirurgia o #tshock.
Allo stesso modo, possono servire ai professionisti del settore per essere costantemente aggiornati sugli ultimi trend e le novità di settore. O ancora, potranno essere usati per lanciare delle campagne o delle offerte sui social network.
Gli hashtag fanno ormai parte della vita quotidiana sui social network e bisogna prendere consapevolezza del loro uso, senza strafare abbondando nel loro uso.
Da tempo, inoltre, gli hashtag hanno sconfinato e non riguardano più solo Twitter, ma anche altri social network come Facebook, Google Plus, Instagram e Youtube.