Per i medici è meglio investire sul sito o sui social?

Per i medici è meglio investire sul sito web o sui social?

Per i medici e le strutture sanitarie, la scelta di investire sul sito web o sui social media dipende da diversi fattori, tra cui le risorse disponibili, gli obiettivi da raggiungere, il pubblico di riferimento e il tipo di interazione che si desidera ottenere.

Entrambe le soluzioni hanno i loro vantaggi anche se, naturalmente, l’ideale sarebbe utilizzarle in modo complementare.

Il sito web rappresenta il fulcro della nostra presenza online, il centro da cui partono tutte le informazioni utili ai pazienti sui servizi e le prestazioni offerte, mentre i social media ci aiutano ad aumentare la visibilità, la comunicazione diretta e il coinvolgimento del pubblico.

In questo articolo le analizzo singolarmente per aiutarti a scegliere la soluzione migliore per il tuo piano marketing.

I vantaggi del sito web per i medici

Per il medico il sito web è ormai divenuto non solo una necessità ma anche un requisito di qualità e non rappresenta, come in molti tendono a credere, solo una vetrina online. Il sito è la versione digitale della tua attività e lavora per te 7 giorni su 7, 24 ore su 24.

Di seguito ti elenco i principali vantaggi e i punti di forza:

Informazioni dettagliate e sempre accessibili: il sito web consente sia agli utenti sia ai pazienti di trovare in un unico luogo tutte le informazioni di cui hanno bisogno, come i medici responsabili, le prestazioni disponibili, le eventuali convenzioni, i giorni e gli orari di apertura, la modulistica per la preparazioni agli esami e ai trattamenti, etc.

Miglioramento della comunicazione: con il sito web, i medici e le strutture sanitarie possono condividere contenuti educativi e notizie di approfondimento sulla salute e la prevenzione o fornire aggiornamenti sui trattamenti e le tecnologie disponibili. Questo consente di acquisire autorevolezza e credibilità nel proprio settore di riferimento e nello stesso tempo di promuovere la propria attività.

SEO (Search Engine Optimization): una buona attività SEO sui siti web medici può contribuire in modo significativo all’aumento del numero di pazienti. Un sito ben ottimizzato, con un blog attivo e sempre aggiornato, ha maggiori probabilità di uscire nei risultati di ricerca quando potenziali pazienti cercano servizi medici specifici in una determinata area geografica.

Per approfondire l’argomento ti suggerisco di leggere l’articolo Cos’è la SEO e perchè è importante per lo studio medico.

Digitalizzazione delle procedure: sul sito di un’attività sanitaria è possibile inglobare diversi strumenti come chatbot, whatsapp e software gestionali on-line, che consentono di digitalizzare e velocizzare i servizi di prenotazione e richiesta informazioni, snellendo il lavoro dell’accettazione e restituendo un migliore servizio ai pazienti.

Estensione dei servizi digitali: con l’aggiunta di funzionalità come la telemedicina, i medici possono estendere i loro servizi ai pazienti che non possono fisicamente visitare l’ufficio, come quelli in aree remote o con limitazioni fisiche.

Creazione di una newsletter: se ben gestita, la newsletter è uno strumento di comunicazione molto efficace perchè consente al medico di invogliare i visitatori del sito ad iscriversi e a mantenere il contatto regolare con i pazienti, anche quando non sono fisicamente presenti nello studio. L’invio di notizie periodiche sulla salute aumenta la percezione di cura e la fidelizzazione degli utenti e consente allo stesso tempo di promuovere i propri servizi.

Raccolta dati: un sito web può essere utilizzato per raccogliere dati utili e statistiche sugli utenti in modo sicuro e conforme alle normative, potenziando l’efficienza operativa del piano marketing.

Gli svantaggi del sito web

L’unico svantaggio di un sito internet medico è rappresentato dal costo, soprattutto per una buona indicizzazione nei motori di ricerca.

La realizzazione di molte pagine web ottimizzate per la SEO è più dispendiosa, in particolare per i medici e le strutture sanitarie che operano nelle grandi città a causa del sovraffollamento in rete dei competitors. In ogni modo, è necessario analizzare ogni singolo caso, poichè spesso, i siti web concorrenti si trovano in cima ai risultati della ricerca organica semplicemente perchè non ce ne sono di migliori.

I vantaggi dei social network per i medici

La gestione dei social in ambito medico offre numerosi vantaggi agli specialisti e alle strutture sanitarie, consentendo loro di migliorare la comunicazione con i pazienti, aumentare la visibilità e rafforzare la fiducia e l’autorità nel loro settore.

Ecco alcuni dei benefici principali:

Interazione diretta: i social media facilitano la comunicazione diretta con i pazienti e il loro coinvolgimento attraverso post, commenti e messaggi. In questo modo è più facile costruire nuove relazioni e aumentare la notorietà di un medico o di una struttura sanitaria.

Raggiungimento di un pubblico più ampio: con milioni di italiani attivi ogni giorno, i social media sono il canale ideale per raggiungere nuovi utenti e quindi potenziali pazienti.

Targeting demografico e per interessi: le piattaforme social offrono opzioni di targeting avanzate basate su demografia, interessi, comportamenti e molto altro, consentendo di raggiungere specifici segmenti di pubblico.

Aggiornamenti frequenti: i social sono il luogo ideale per condividere aggiornamenti rapidi, notizie di settore, consigli per la salute e promozioni.

Costruzione della community: i social permettono di creare una community digitale di pazienti e nuovi utenti. Questa è una grande opportunità perché permette di costruire relazioni significative che possono crescere ed evolversi nel tempo.

Contenuto dinamico e multimediale: puoi utilizzare vari formati di contenuto (video, immagini, storie, live streaming) per coinvolgere il pubblico in modo più diretto e personale.

Marketing accessibile: rispetto ad altre forme di marketing, i social media rappresentano un’opzione relativamente semplice per promuovere le proprie prestazioni mediche anche senza l’aiuto di un consulente. Con un minimo di preparazione e costanza, anche da soli, è possibile ottenere un discreto ritorno in termini di visibilità e coinvolgimento del pubblico.

Gli svantaggi dei social per i medici

Anche per quanto riguarda i social media l’unico svantaggio è rappresentato dal costo: negli ultimi anni, la portata organica di tutti i social media è notevolmente diminuita, per cui è diventato quasi obbligatorio, per i medici e le strutture sanitarie, investire in campagne pubblicitarie sponsorizzate, con l’obiettivo di massimizzare gli obiettivi.

Bisogna però tener presente che negli ultimi anni il costo delle inserzioni sui social è lievitato notevolmente a causa della grande concorrenza e oggi non è più possibile pensare di ottenere buoni risultati investendo poche centinaia di euro.

Una strategia combinata è la scelta migliore

Personalmente ai miei clienti consiglio sempre di investire in una strategia combinata dove sito web e social media sono presenti in proporzione variabile.

Naturalmente prima di decidere, è importante valutare gli obiettivi specifici, le risorse disponibili e le preferenze del pubblico target. Un’analisi dettagliata di questi fattori può aiutare a determinare l’allocazione ottimale delle risorse tra il sito web e i social media.

Tuttavia molti specialisti tendono a prediligere i social per la loro immediatezza e ad escludere completamente l’idea di sviluppare un sito web, perchè ritengono che sia una spesa superflua.

Ed è su questo punto che vorrei fare una considerazione importante.

Perchè ritengo che il sito web sia fondamentale per i medici

Per quanto la gestione dei social abbia un ruolo importante nello sviluppo delle attività sanitarie di qualsiasi categoria, ricorda che Facebook o Instagram sono sempre terreni in affitto. Qui le regole non le decidiamo noi e soprattutto non conosciamo i programmi che le multinazionali come Meta ci riservano per il futuro.

Come in tutti i settori, anche nel social marketing, il gioco a rialzo dei colossi del digital è quasi sempre a discapito delle piccole imprese e dei professionisti, sia per quelle che oggi provano ad emergere, sia per quelle che da anni investono in questo ambito. Molti dei clienti ai quali gestisco i social, hanno speso tempo e risorse per far crescere il loro pubblico, ma oggi si trovano a dover ripagare quello che già hanno saldato.

La verità è che stando ai nuovi algoritmi bisogna sponsorizzare i post anche per comunicare con i nostri follower. Incredibile ma vero.

Lo stesso invece non è successo per i siti web e l’indicizzazione sui motori di ricerca come Google. Anzi, in questo caso chi ha invesito sulla realizzazione di un buon sito web medico, sulla creazione di contenuti di qualità e sull’ottimizzazione SEO, oggi gode del privilegio di un buon posizionamento nelle ricerche degli utenti (query).

Investire sulla SEO è comunque impegnativo e richiede risultati a medio e lungo termine, ma lavorando bene e con un pizzico di pazienza è possibile raggiungere i risultati prefissati e soprattutto mantenerli stabili nel tempo.

Dobbiamo smetterla di guardare ai social come l’unica soluzione per la crescita sul web di uno studio medico e di una clinica. Proviamo ad abbandonare questa dipendenza.

Grazie per aver letto l’articolo

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